Ilva: Renzi si rimangia i fondi promessi ai bambini malati di Taranto

di MoVimento 5 Stelle

Il mentitore seriale Renzi l’ha fatto un’altra volta.
Si è rimangiato la promessa di dare 50 milioni a Taranto “per curare i bambini malati di tumore”. Quelli che respirano il veleno dell’Ilva in una città che ha una mortalità infantile in continua crescita a causa di malattie legate all’inquinamento. Li ha fatti sparire nottetempo dalla legge di bilancio, con una manina che ha cancellato l’emendamento che prevedeva lo stanziamento per la sanità jonica. Si è preso gioco dei tarantini! e quando è stato smascherato ha rilanciato con un colpo di teatro ancora più grande: dalla famiglia Riva arriverà oltre 1 miliardo di Euro per l’Ilva.

Per l’Ilva? Cosi la fabbrica sarà più appetibile per i nuovi compratori e la vecchia proprietà uscirà dai processi con un trattamento migliore. E per i tarantini? Questi fondi non sono nessun nuovo stanziamento del governo e non andranno alla sanità come promesso da Renzi ma all’azienda. Sono sempre gli stessi fantomatici soldi che dovrebbero arrivare a seguito dell’azione della magistratura, e che il governo promette ogni volta che si trova a dover far digerire l’ennesimo decreto Salva Ilva.

Il presidente del Consiglio scarica il barile delle responsabilità del governo, e le sue personali promesse di elargire fondi per la sanità tarantina, sulle casse della famiglia Riva. La stessa che non ha ottemperato alle prescrizioni ambientali del tribunale jonico, dopo aver causato l’emergenza ambientale e sanitaria a Taranto con l’Ilva.

È l’ennesima fuffa, ed è ancora più grave visto che arriva a pochi giorni dal voto referendario, e Renzi ha bisogno di racimolare altri Sì alla sua Riforma della Costituzione. Ingannando ancora una volta i cittadini di Taranto, quelli che ancora credono alle sue menzogne. Prendendosi gioco di quei bambini che, nelle mani di una sanità carente, voglia di giocare ne hanno ben poca. Svegliatevi #IoDicoNo