Norcia, il MoVimento insieme ai cittadini del terremoto

di MoVimento 5 Stelle

Siamo stati nella città di San Benedetto per manifestare insieme ai cittadini che aderiscono al comitato “Vivere a Norcia”. Queste persone hanno deciso di non aspettare che altri decidano per loro. 

Hanno alzato la voce, perché pretendono di vivere nelle loro terre, nei luoghi che gli appartengono e che amano. Ma per farlo hanno bisogno di un tetto, di un riparo dignitoso, e non vogliono container, né aspettare sette mesi per veder arrivare le prime casette di legno promesse dal governo.  

Sappiamo che ci sono cittadini, giovani e meno giovani, donne e uomini, che stanno dormendo al gelo, perché qui già cade la prima neve. Queste persone hanno tutte le sacrosante ragioni: nessuno ci può convincere che, in un grande Paese come l’Italia, occorra giungere all’estate 2017 per veder realizzati tutti i Map (moduli abitativi provvisori). Questi tempi vanno drasticamente tagliati, perché l’emergenza si affronta con misure straordinarie. 

Lo stesso discorso vale non soltanto per i cittadini di Norcia, ma per tutti quelli delle zone colpite dal sisma, tra Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. 

E’ impensabile che queste persone migrino sulle coste o, comunque, a lunghe distanze, in attesa della bella stagione, perché questo significherebbe la dispersione delle loro famiglie, mentre i lavoratori sarebbero costretti a un complesso pendolarismo. 

Inoltre ci sono persone, come gli allevatori e gli agricoltori, che non possono allontanarsi nemmeno per un giorno dalle loro attività, figurarsi per mesi. 

Il rischio diaspora è dietro l’angolo: se i cittadini di Norcia e di tutta quest’area nel cuore dell’Italia se ne andranno adesso, molti potrebbero non tornare. 

Per questo bisogna agire, costruendo e consegnando le casette subito! O dobbiamo pensare che prima ci sono da gestire spartizioni di ricche torte sulla pelle dei terremotati?

Agli abitanti di Norcia, a voi tutti che state vivendo questa terribile prova, il MoVimento 5 Stelle non solo è vicino, ma offre ogni possibile sostegno. La vostra battaglia è anche la nostra e la porteremo avanti nelle istituzioni e nei territori, fino in fondo