L’Economia circolare per garantirci il futuro #bilanciodicittadinanza

di MoVimento 5 Stelle

Proprio mentre gli Stati Uniti sembrano fare un passo indietro sul fronte della sostenibilità dopo l’elezione di Trump alla Casa Bianca, il M5s ribadisce l’importanza vitale dell’economia circolare per il nostro futuro. Ma di cosa si tratta?

In sostanza parliamo di processi di riciclo, riparazione e riuso che allungano la vita dei prodotti, aumentano appunto il tempo di circolazione dei beni nel sistema, mettono un freno al cosiddetto “consumismo terminale”.
L’economia circolare preserva le risorse e le materie prime del pianeta, accresce il potere d’acquisto dei cittadini e abbatte la produzione dei rifiuti.

Serve una rivoluzione culturale e industriale? Certo. Ma lo stato ha delle leve a disposizione per incoraggiare il cambiamento.
Ecco che in nome di un consumo critico e intelligente, il M5s propone in legge di bilancio di ridurre al 10% l’iva sulle prestazioni di riparazione e restauro di un ampio ventaglio di beni.
Inoltre, abbassiamo le tasse sugli immobili che ospitano le attività strumentali al recupero dei prodotti: in pratica, rendiamo l’Imu e la tari deducibili al 40% ai fini delle imposte sui redditi e sull’Irap.

Vogliamo bene al nostro paese e al nostro pianeta. Ecco perché scommettiamo su un paradigma di progresso diverso da quello che ci impongono i potentati finanziari, basato ancora su parametri stupidi come il Pil o sugli zerovirgola dei saldi di bilancio.

E’ il nostro #bilanciodicittadinanza, perché il benessere dei cittadini viene prima di tutto.