Rifiuti zero a Torino

di Chiara Appendino

“Rifiuti zero”. Sono sette anni che è iniziata l’attività politica del MoVimento 5 Stelle e sono sette anni che questa idea non è mai cambiata. Oggi che siamo al governo di questa città abbiamo la possibilità di portarla avanti con politiche concrete. Per farlo, Giunta, consiglieri e tecnici nominati nelle partecipate, si impegneranno ad attuare il nostro programma.

Insieme all’assessora all’ambiente, Stefania Giannuzzi, ai Consiglieri Comunali, al presidente di TRM, Renato Boero, e al presidente dell’AMIAT, Lorenzo Bagnacani, in ottemperanza alle indicazioni europee stiamo lavorando affinché la Città di Torino si avvii verso una forte riduzione dei rifiuti arrivando a superare in tempi utili il concetto di incenerimento.

Il ragionamento è molto semplice: meno rifiuti ci sono, meno se ne possono incenerire.
All’interno di questo quadro, un nodo importante è quello della gestione dei rifiuti per cui ci siamo riproposti l’aumento della quota di raccolta differenziata, la progressiva riduzione del rifiuto indifferenziato e l’introduzione di una tariffazione incentivante che si basa sul principio di chi più inquina, più paga.

I miracoli non si fanno da subito, ma da subito ognuno di noi può iniziare a impegnarsi per raggiungere questo obiettivo. Valgono sempre le quattro R: Riducete incarti e rifiuti inutili, Riutilizzate ciò che avete, Riparate ciò che rompete, avviate al Riciclo ciò che gettate. Per vedere cambiamenti il prima possibile dobbiamo agire tutti insieme, per il bene dell’ambiente, delle prossime generazioni, e anche del nostro portafoglio.