Piemonte, il taglio degli stipendi è da 250mila euro

di Movimento 5 Stelle Piemonte

I Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Piemonte continuano a tagliarsi lo stipendio e restituiscono quanto non percepito alla regione Piemonte. Quest’anno sono 248.922,82 euro, che si somma a quella restituita il primo anno di mandato pari a 354.811,27 euro.

La differenza è dovuta alla riduzione dei compensi attuata dal Consiglio regionale in due tranches, portando gli stipendi minimi da 8500 a 6500€ netti al mese. Un primo – non sufficiente – obiettivo raggiunto grazie alla determinazione del Movimento 5 Stelle che ha indotto gli esponenti della vecchia politica piemontese a diminuire un po’ i propri guadagni.

A differenza di quanto avvenuto l’anno scorso abbiamo introdotto un’importante novità nel percorso di restituzione. A decidere la destinazione di una quota pari al 50% dell’intera cifra saranno direttamente i cittadini piemontesi attraverso un sondaggio sulla piattaforma Rousseau del Movimento 5 Stelle che verrà attivata a breve. Gli iscritti potranno esprimere la propria scelta fra 3 diversi capitoli del bilancio regionale, ad oggi non sufficientemente coperti, rientranti in questi ambiti: Politiche sociali, ambiente, istruzione.

Al termine della consultazione online sarà reso noto l’ambito d’intervento del bilancio della Regione Piemonte che avrà ricevuto maggiori consensi da parte dei cittadini.

Il restante 50%, sul solco di quanto avviato l’anno passato dal Gruppo M5S, continueremo a sostenere le PMI piemontesi finanziando il fondo del microcredito regionale gestito dalla Fondazione Don Mario Operti. Tutte le info per accedere al microcredito regionale qui.