L’intrepido Mario Orfeo ha scoperto il giornalismo di inchiesta


di Franco Bechis

Al Tg1 di questa sera abbiamo visto finalmente l’intrepido Mario Orfeo cimentarsi con il giornalismo di inchiesta. Naturalmente sui rifiuti di Roma che naturalmente si sono improvvisamente accumulati in un cassonetto (il solo mostrato nella inchiesta) giorno dopo giorno da quando c’è una nuova giunta a Roma guidata dalle più straordinarie produttrici di rifiuti: Virginia Raggi e la sua assessora Paola Muraro. Nello straordinario e atipico servizio di inchiesta del Tg1 abbiamo visto una inviata che ha percorso e intervistato ogni cassonetto davanti a Roma Tiburtina scoperchiando lo scandalo: c’era pure un po’ di pane raffermo gettato fuori da qualcuno che aveva poca mira. Mai vista una cosa così a Roma. Poi finalmente al tg1 – anche questo mai visto – si intervista una esponente dell’opposizione al regime che scoperchia il puzzo maleodorante di questo scandalo dovuto al potere che comanda nella capitale. Ah, che giornalismo intrepido e di inchiesta! E mica si può stare a spaccare il capello in due e sommessamente fare notare che l’unica intervistata del servizio è la moglie del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini! Vorreste negare il Pulitzer a un servizio così coraggioso di una testata diretta da un uomo che non guarda in faccia a nessuno, fosse anche la moglie del ministro a cui spalancare i microfoni?