Il reddito di cittadinanza non può più aspettare

di MoVimento 5 Stelle

I dati ISTAT pubblicati sulla povertà, confermano che l’Italia non può più aspettare i comodi del governo per introdurre una misura di sostegno al reddito per le famiglie che vivono sotto la soglia di povertà, come il reddito di cittadinanza del Movimento 5 Stelle.

Le famiglie che vivono sotto la soglia di povertà assoluta (il 7,6%) e relativa (il 10,4%) sono ancora troppe ed a soffrirne di più, secondo il rapporto, sono le famiglie composte da 4 componenti che sono passate dal 6,7% nel 2014 al 9,5% nel 2015, per quanto riguarda la povertà assoluta, e dal 14,9% del 2014 al 16,6% del 2015 per la povertà relativa. Crescita, che come non potrebbe essere altrimenti, deve essere necessariamente imputata all’inerzia e alla irresponsabilità di questo governo, che negli ultimi anni non ha fatto altro che ignorare il problema della povertà, mettendo in atto, tra l’altro, una vergognosa campagna di disinformazione sul reddito di cittadinanza, ovvero, sull’unica misura capace di risolverlo.

La povertà cresce anche tra le famiglie con persona di riferimento occupata, in particolare se operaio (dal 9,7 al 11,7% in relazione alla povertà assoluta) e dal 14,9% del 2014 al 16,6% del 2015 in relazione alla povertà relativa. Dati, quest’ultimi, piuttosto allarmanti che dimostrano come attualmente nemmeno le famiglie di lavoratori siano al riparo dal rischio di povertà. Questo anche per colpa del Jobs Act, che riducendo diritti e facilitando il licenziamento, ha reso il lavoratore più ricattabile anche da un punto di vista salariale. La nuova schiavitù del secolo.

E’ dunque chiaro a tutti che a dettare l’agenda politica del governo è il Movimento 5 stelle. Un governo che prima cerca di copiarci con l’abolizione di Equitalia e che ora vorrebbe far finta di voler contrastare la povertà che colpisce il nostro Paese. Se l’esecutivo vuole davvero aiutare le famiglie in difficoltà, allora, venga in Senato per discutere apertamente e responsabilmente sull’unica misura capace di risolvere il problema, ovvero, il reddito di cittadinanza presentato dal Movimento 5 stelle