Allarme cancro per l’olio di palma

L’EFSA ha scoperto quanto il MoVimento 5 Stelle e le associazioni affermano da tempo: l’olio di palma non è sostenibile! Ora si sveglino anche sul potenziale cancerogeno del glifosato.

di Mirko Busto

L’Efsa lancia l’allarme: l’olio di palma è cancerogeno! Serve sapere altro o è arrivato il momento di dire basta?

L’olio di palma è un killer: per la salute, per l’ambiente e per la nostra economia. E oggi si scopre che questa sostanza, presente quotidianamente sulle nostre tavole in prodotti da forno, dolci, torte, snack, cibi per l’infanzia e alimenti per lattanti, è altamente tossica e cancerogena. Al già chiarissimo monito dell’Istituto Superiore della Sanità che metteva in guardia dalla presenza eccessiva di grassi saturi nell’olio tropicale, ora si somma anche l’allarme dell’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, che, in un corposo dossier di 160 pagine, sottolinea come l’olio di palma sia estremamente pericoloso per il nostro organismo.

Secondo quanto riportato dall’Efsa, l’olio di palma contiene tre sostanze tossiche, di cui una genotossica e cancerogena: il 3-Mcpd una sostanza che si forma durante la raffinazione degli oli vegetali e presente in misura maggiore proprio nell’olio tropicale, ben 70 volte in più rispetto all’olio d’oliva.
Non c’è più da scherzare. Con il parere di oggi l’Efsa non solo ha di fatto più che dimezzato la dose giornaliera ammissibile di quest’olio, ma ha anche sancito la fine di un dibattito che ha visto da un lato chi voleva tutelare la salute dei cittadini e dall’altro chi voleva tutelare gli interessi delle lobby dell’olio di palma e dell’industria alimentare.
Come Movimento 5 Stelle da tempo denunciamo la pericolosità di questo prodotto. Nei mesi scorsi abbiamo presentato un esposto per chiedere di fermare lo spot promosso dall’Unione Italiana per l’Olio di Palma sostenibile e abbiamo depositato un’interrogazione parlamentare rivolta al Ministro Lorenzin contestando la legittimità dell’iniziativa di lobbying portata avanti dall’industria alimentare a favore dell’olio di palma. Dopo il verdetto dell’Efsa forse è arrivato il momento per qualcuno di fare ammenda.
Sostanze cancerogene e genotossiche non devono essere presente negli alimenti. Ad essere a rischio è la salute di tutti noi ma, soprattutto, quella di bambini e adolescenti, maggiori consumatori di sostanze prodotte con olio di palma.
Per tutti questi motivi abbiamo deciso di organizzare il 25 maggio un convegno presso la Camera dei Deputati in cui interverranno esponenti del mondo della scienza e della medicina, per analizzare tutte le problematiche relative all’utilizzo dell’olio di palma e per chiederne il bando. È arrivato il momento di dire basta! Forse ora ci ascolteranno.