A Livorno dopo 50 anni rinascono le #TermeDelCorallo

di Filippo Nogarin, sindaco MoVimento 5 Stelle Livorno

Tra giochi d’acqua, luci, suoni e colori, sabato sera a Livorno è avvenuto un piccolo miracolo: più di 20mila persone si sono riappropriate del luogo simbolo della città, le Terme del Corallo, il complesso liberty distrutto da un incendio nel 1968 e che da allora è stato letteralmente divorato dall’incuria e dal degrado.

Ho ancora ben impressa nella nella mente la meraviglia che ho visto negli occhi dei partecipanti quando si sono trovati davanti il parco interamente ripulito, gli edifici illuminati e la fontana nuovamente in funzione.
Un piccolo miracolo, appunto, reso possibile dalle associazioni Reset Livorno e Terme del Corallo Onlus che dall’inizio di aprile si sono date da fare, insieme a centinaia di volontari, per restituire questo capolavoro artistico e architettonico alla città.
A loro e alle imprese private che hanno contribuito alla realizzazione della festa di sabato va il mio caloroso ringraziamento.
Ma la sfida non finisce qui.

I rappresentanti di Reset e di Terme del Corallo Onlus vogliono creare una rete di associazioni, coinvolgendo anche quelle delle guide turistiche. Vorrebbero che il parco fosse riaperto permanentemente e che fosse possibile organizzare visite guidate per piccoli gruppi di 50 persone. Noi dell’amministrazione faremo il possibile affinché il loro sogno, che è anche il nostro, si realizzi in tempi brevissimi.
Ma non basta: per ristrutturare le Terme occorrono molti milioni di euro ed è giusto che il governo e il ministero dei Beni culturali facciano la loro parte.
L’esecutivo ha messo sul piatto 150 milioni di euro per il recupero dei luoghi della cultura dimenticati. Fino a domani c’è tempo per inviare le segnalazioni alla mail bellezza@governo.it.
Invito tutti quanti a scrivere a Renzi e Franceschini, segnalandogli le Terme del Corallo anche con un tweet con l’hashtag #TermeDelCorallo. Non permettiamo loro di dire che non lo sapevano!