Il cuculo alla Fontana di Trevi

“Quando c’è da prendersi un merito ( in questo caso “l’innominabile” non c’entra niente perché il restauro é cominciato sotto Ignazio Marino ad opera di una multinazionale (Fendi, ndr), questo fenomeno é sempre in prima fila! Ma possibile che siamo tutti fessi?” Sergio09, commento dal Corriere della sera

Cuculo, note: Il cuculo è noto per la sua peculiare caratteristica del parassitismo di cova. Esso consiste nel deporre il proprio uovo all’interno del nido di altri uccelli (una cinquantina di specie di Passeriformi, maggiormente cannaiole, capinere, forapaglie, ballerine ed averle). La femmina depone un solo uovo in ogni nido da aprile in poi per un totale di circa 15-20. Le uova somigliano molto a quelle della specie “ospite“. Alla schiusa, che di norma avviene dopo circa 12 giorni, il piccolo del cuculo, con l’aiuto del dorso, si sbarazza delle altre uova non ancora schiuse presenti nel nido rimanendo quindi come unico ospite del nido. I genitori adottivi vengono ingannati da questo comportamento e nutrono il cuculo come se fosse un proprio nidiaceo per 2-3 settimane.