Reato depenalizzato: bonus milionario per l’Ilva di Taranto

“Il premier premia gli avvelenatori di Taranto con un “simpatico bonus” di 52 milioni di euro: si è inventato pure la frode legale! L’Ilva è stata assolta grazie al governo Renzi che ha depenalizzato l’abuso del diritto, anche quando si realizzano vantaggi fiscali indebiti per le imprese, con effetti sulla frode fiscale. A partire dal 1 ottobre i decreti attuativi della delega fiscale, quindi, hanno stabilito che ottenere risparmi indebiti sulle tasse non è un illecito penale.

Quante altre prove servono? Ve ne dico qualcuna: i miliardi regalati alle banche (caso MPS, dl Imu-Bankitalia), l’ok alle multinazionali del petrolio per trivellare dove preferiscono (Sblocca Italia), la distruzione dei diritti dei lavoratori dettata da Confindustria (Jobs act), il tana libera tutti per chi ha fatto sparire i capitali all’estero (voluntary disclosure). E potrei continuare.
Quante altre prove servono per capire che i partiti, chiunque sia al governo, fanno sempre gli interessi di una minoranza ricca e potente, delle banche, della finanza, dei grandi industriali?
Solo M5S si occupa del bene dei lavoratori, dei disoccupati, dei pensionati e delle piccole e medie imprese.
Il motivo è semplice: siamo comuni cittadini come tutti voi e siamo stati costretti a entrare nelle istituzioni per cacciare a pedate i comitati d’affari che se ne sono appropriati.

VIDEO La telefonata choc di Vendola

Ripulire Roma, come già stanno facendo in altre città i nostri sindaci “incorruttibili” (lo dicono i malavitosi abituati a trattare con i partiti), sarà il primo passo per ripulire l’Italia.” Gianluca Castaldi, M5S Senato