Vittoria M5S: Niente bonus per i cattivi manager delle partecipate

intervento di Roberta Lombardi e Claudio Cominardi

“Il MoVimento 5 Stelle ottiene una vittoria in commissione Affari costituzionali alla Camera, con un emendamento a firma Claudio Cominardi. Gli amministratori di società pubbliche partecipate che otterranno risultati negativi non riceveranno bonus. Parliamo di un ambito in cui si registra un buco nero da un miliardo e 200 milioni di perdite palesi (dati 2012) senza considerare i costi pagati doppiamente dai cittadini in termini di tariffe maggiorate e mancanza di servizi adeguati.
Attualmente il cosiddetto “trattamento economico variabile“, quello che comunemente viene chiamato “bonus“, di variabile, non ha nulla, visto che è praticamente uno stipendio aggiunto. Certo. Una rendita di posizione. Ora non sarà più così.
L’emendamento prevede infatti l’erogazione dei bonus solo in base ai risultati economici ottenuti. Una società pubblica, infatti, non deve essere semplicemente un poltronificio che drena fondi pubblici, ma deve essere efficiente per davvero. Se i dirigenti vengono pagati in merito ai risultati ottenuti allora ci saranno miglioramenti nelle partecipate. A questo serve il MoVimento 5 Stelle: a portare un po’ di buon senso nella gestione della cosa pubblica. Terremo il fiato sul collo del Governo che dovrà tradurre questo risultato nei decreti delegati.” Roberta Lombardi e Claudio Cominardi, M5S Camera