Il semestre di presidenza UE di Renzie: il nulla

Estratto del discorso di Carlo Sibilia pronunciato oggi alla Camera rivolto a Renzie – guarda il video integrale
“[…] oggi siamo costretti a dover parlare dei tuoi grandi successi come Presidente del Semestre Europeo appena trascorso. Il 2 luglio a Strasburgo Dicesti “Il nostro semestre può essere un semestre in cui non abbiamo paura di dire che la politica ha una sua dignità“. Dignità, parlava di dignità, signor Presidente. E vediamo questa dignità come si è tradotta:
-nuovo record di disoccupazione; mai nella storia, partendo dall’Unità d’Italia, la penisola aveva registrato un tasso di disoccupazione così alto: il 13,2%,
– nuovo record fallimentare per le imprese: durante il suo governo ne sono fallite in media 63 ogni giorno, insomma più di due ogni ora hanno chiuso i battenti.
– debito pubblico italiano è aumentato a ottobre di 23,5 miliardi di euro, arrivando a quota 2.157,5 miliardi, 74 miliardi in più rispetto allo stesso mese di un anno fa.
– Nuovo record internazionale di declassamento: Il nostro debito è stato denominato come BBB da Standard and Poors, significa che manca pochissimo, un passo, per essere considerati un Paese le cui emissioni di titoli sono “spazzatura“.
Ecco! La dignità della politica, finalmente ci siamo arrivati! Presidente, in Italia ci sono più di dieci milioni di persone che vivono sotto la soglia della povertà, se ne rende conto? Sono giovani senza un’occupazione, (lei non ha fatto niente), pensionati abbandonati dopo quarant’anni di duro lavoro, sono esodati, incapienti, imprenditori sul lastrico, liberi professionisti paralizzati dalle tasse che il suo governo ha imposto dietro i diktat dei burocrati europei.
Secondo Save the Children la regione dove sono nato, la Campania, “vanta” la media nazionale più elevata di bambini in povertà assoluta. 125 mila italiani tra i 25 e i 40 ci hanno abbandonato per sempre solo nel 2014. Il semestre italiano di Presidenza dell’Unione Europea ha prodotto il nulla assoluto!” Carlo Sibilia, M5S Camera – leggi l’intervento integrale