Il pd non vuole la legge sul conflitto di interessi

“Come volevasi dimostrare, la Commissione Bilancio ha espresso parere contrario sul ddl conflitto di interessi redatto da Sisto, di Forza Italia: il capolavoro dell’inciucio, non ha le coperture necessarie e quindi non può essere esaminata dall’Aula. È uno scandalo vergognoso, il testo unificato è stato votato da tutto il Pd: è evidente la volontà di sotterrare il conflitto di interessi, anche la relazione del Governo è stata bocciata dalla Ragioneria di Stato e questo dimostra che siamo di fronte ad un inciucio firmato Renzi. Il MoVimento 5 Stelle si batte dall’inizio della legislatura per consegnare finalmente ai cittadini una legge degna di un Paese civile, necessaria per tutelare gli interessi pubblici, garantire il sistema democratico e rilanciare la competitività. Pd e Forza Italia rispediscono il conflitto di interessi in Commissione Affari Costituzionali dove riposerà in pace. L’accordo Renzi-Berlusconi è un piano piduista per sovvertire le istituzioni ed imporre ai cittadini una dittatura mascherata. Il premier ha fatto carte false pur di salvaguardare il pregiudicato, calpestando la Costituzione in nome del Patto del Nazareno. Aveva promesso una legge sul conflitto di interessi entro 100 giorni, invece sta palesemente violando le regole della democrazia per impedire che venga approvata: chi continua a votarli è complice di tutto questo.” Riccardo Fraccaro, portavoce M5S Camera