Il M5S denuncia le notifiche illegali di Equitalia

“La nostra battaglia per il ripristino della legalità continua: oggi parliamo di Equitalia spa, una società per azioni di cui si servono lo Stato e gli enti locali per effettuare il servizio di riscossione dei tributi (e non solo). Equitalia è un carrozzone la cui gestione costa circa 1,3 miliardi (circa mezzo miliardo di soli stipendi) e della quale il Movimento 5 stelle ha chiesto l’abolizione.
Chi non si è imbattuto in una cartella emessa da Equitalia, con tanto di sanzioni, aggio e interessi, magari anche per violazioni mai commesse?
Chi non ha, suo malgrado, dovuto riscontrare la immensa difficoltà di poter far valere le proprie ragioni davanti a un ruolo già iscritto? A fronte delle migliaia di segnalazioni pervenute, a partire dalla Sardegna, abbiamo fatto un’indagine su come questa società lavora. E, tra le varie anomalie riscontrate, abbiamo voluto approfondire l’idoneità dei contratti che i suoi messi notificatori hanno con le società cui Equitalia appalta la notifica delle cartelle.
La maggior parte degli addetti è inquadrata con contratti a progetto (quelli che il governo dice di voler abolire con il Jobs Act) per mansioni e modalità operative che invece richiederebbero il rapporto di lavoro subordinato. Come saprete, una cartella esattoriale, per essere valida, deve essere notificata correttamente. Quindi, deve essere notificata da persone inquadrate con un contratto adeguato. Altrimenti la cartella può essere nulla. E proprio qui si può riscontrare l’anomalia; non sempre le persone che hanno notificato le cartelle erano state messe contrattualmente nelle condizioni per svolgere questo incarico.
Abbiamo, quindi, subito chiesto al ministro Poletti, con un’interpellanza urgente a prima firma Emanuela Corda, di fare immediata luce sulle irregolarità e di intervenire con atti concreti.
Ma non ci fermiamo qui: a partire da lunedì 22 dicembre andremo a bussare sotto le sedi di Equitalia e inizieremo proprio da Cagliari per porre la stessa questione e per chiedere un sistema di riscossione efficiente e giusto. Se vi saranno cartelle nulle, dovranno essere ritenute tali. Chiediamo allo Stato lo stesso rigore che lo Stato chiede ai cittadini onesti!” M5S Camera