Famiglie e imprese con l’acqua alla gola

“Boom di sofferenze nei bilanci delle banche: secondo il rapporto mensile sul credito del Centro studi Unimpresa, negli ultimi 12 mesi, da giugno 2013 a giugno 2014, sono calati di oltre 20 miliardi i finanziamenti a imprese e famiglie, mentre le rate non pagate sono cresciute del 23% arrivando a oltre 170 miliardi di euro, in aumento di 32,1 miliardi. La fetta maggiore di prestiti che non vengono rimborsati regolarmente agli istituti di credito è quella delle imprese (121 miliardi). Le “rate non pagate” dalle famiglie valgono più di 32 miliardi, mentre quelle delle imprese familiari 14 miliardi. […] Il credito è calato nell’ultimo anno al ritmo di quasi 2 miliardi al mese. Da giugno 2013 a giugno 2014, il totale dei finanziamenti al settore privato è diminuito di 20,3 miliardi di euro passando da 1.446,4 miliardi a 1.426,08 miliardi. Una riduzione che interessa sia le famiglie (-7,6 miliardi) sia le imprese (-12,7 miliardi). Le erogazioni degli istituti di credito sono scese, complessivamente, dell’1,41% nell’ultimo anno. Critico il quadro per le imprese: nell’ultimo anno le aziende hanno assistito alla riduzione dei finanziamenti di tutti i tipi di durata.” AGI