Il nuovo capitalismo

“Questi sono gli effetti del “capitalismo” che soprattutto in questo ultimo decennio ha scatenato una vera e propria guerra di civiltà: selezionare la classe politica e dirigenziale per manovrarla bene, pagare giornalisti ed editori per farli tacere, strapagare manager allo scopo di far fallire i colossi statali creando disoccupazione e miseria, spezzare le braccia ai sindacati, cancellare tutti i diritti acquisiti, precarizzare i lavoratori e renderli impotenti, oltre ad indebitare gli Stati per privarli delle ricchezze e costringerli ad aumentare le tasse e gettare nella disperazione chi è costretto a vendere la propria forza lavoro, non possedendo altro per sfamarsi. L’immoralità è la dote richiesta alla classe politica e a chiunque ne è privo viene precluso l’accesso. Questi politici non hanno altro compito che quello di mantenere sotto stretta sorveglianza la popolazione, per impedire ogni tentativo di ribellione di chi non intende sottomettersi a questo nuovo “ordine“.
Questi moderni dittatori stanno cancellando dalla storia quella che abbiamo conosciuto come Democrazia, da sempre ritenuta un ostacolo alla loro “crescita economica” che necessita imparare a chiamarla col giusto nome “rapina economica” perché è una lurida rapina quello che questi assassini stanno facendo all’umanità: accentrare nelle loro mani tutte le risorse che quella disgraziata categoria, che va sotto il nome di classe lavoratrice, produce.
Abbiamo già provato cos’è una dittatura, ma questa volta non si tratta della sete di potere di un megalomane, questa volta sono dei veri e propri pazzi furiosi, che intendono giocare a palla col nostro pianeta. Fermiamoli prima che sia troppo tardi!”Maria Pia Caporuscio, Roma