Lettera aperta ai piddini

“Piddini (intestazione autonoma),
veniamo noi con questa mia a dirvi, addirvi una parola, che scusate se sono poche ma 80 euro; a noi ci fanno specie che quest’anno, una parola, c’e’ stata una grande moria di voti come voi ben sapete questa moneta servono a che voi vi consolate dei dispiacere di essere licenziati, perché dovete lasciare il posto sicuro, che gli zii che siamo noi medesimi di persona vi mandano questo…
salutandovi indistintamente.
i fratelli Caponi (che siamo noi)
RENZI BERLUSCONI: UOMINI SIATE E NON PECORE MATTE.” anonimo