Cosa fare dopo gli studi?

“Dal 2008 ad oggi sono oltre 500 le aziende italiane, ossatura del nostro Made in Italy e del nostro tessuto economico, passate nelle mani di acquirenti stranieri. Nomi importanti come Buitoni, Peroni, Krizia, Bottega Veneta, Bulgari, Gucci, Loro Piana e giù giù nella catena della nostra filiera imprenditoriale, fino alle botteghe milanesi di via Montenapoleone come Cova e Lorenzi.
L’Italia al tramonto, che oltre a perdere la storia sta buttando nel cesso la speranza di una ripresa, accelerando l’emorragia di giovani e cervelli che al termine di percorsi di studio fuggono alla ricerca di un lavoro. Per toccare con mano tutto questo abbiamo intervistato in piazza Duomo a Milano giovani passanti, come ogni settimana. Le risposte sorprendono, dall’apatico, all’agnostico, a chi ha già chiuso a vent’anni il cassetto dei sogni o ha pronta la valigia per emigrare. Ascoltateli per resistere”.
La Cosa