La spada di Damocle sui precari italiani

“Dobbiamo campare in 2 con 1.300 euro. Io non lavoro: qui non si trova nemmeno da fare le pulizie. Il mio compagno dopo anni di lavoro in una grande ditta è stato licenziato per la crisi, ha 46 anni ed ora è precario gli rinnovano il contratto ogni 6 mesi od ogni anno, ma deve stare sempre con la spada di Damocle sulla testa sperando che lo riprendano tutte le volte. Ci è toccato tornare a vivere con mio babbo, di macchina ne abbiamo una, e Dio non voglia che si rompa in maniera grave perchè con il cappero che ne possiamo comprare un’altra, nemmeno usata e chi riesce a mettere soldi da parte in questo periodo?” Lady Pink