La burocrazia contro cittadini e imprese

“Il presidente del consiglio Letta l’altra sera ad otto e mezzo ci ha comunicato di essere orgoglioso ed ottimista in quanto l’economia è in ripresa. Mio figlio trentenne laureato in ingegneria informatica per produrre un reddito si è attivato e sta avviando un’attività autonoma. Per non fargli pesare il canone mensile per un locale nel quale svolgere l’attività ho deciso di acquistarlo, facendo un prestito personale. Costo 35.000 euro. Vado dal notaio per chiedere un preventivo sulle spese da sostenere per il rogito e mi sento chiedere 3.450 euro di tasse fisse e 1.450 per spese notarili. TOTALE 4.900 euro. Poi ci saranno le tasse comunali e balzelli vari. Ma si rendono conto di cosa stanno facendo? Mi sento offeso quando Letta va in televisione e dice che il governo pensa ai giovani che non hanno lavoro e nella realtà per un ragazzo che vuole intraprendere una qualsiasi attività ci sono solo ostacoli burocratici tali da spingere spesso a rinunciare.” F53