Il nobel per la chimica ad Attilio Befera

“Befera andrebbe candidato al Nobel per la chimica, per aver dato consistenza ufficiale a una “sensazione del popolo bue“: l’esistenza dell’acqua calda. In una dichiarazione che costituirà un argomento spendibile sotto il piano giuridico, ha dichiarato finalmente che se ci fossero meno tasse “indubbiamente, ci sarebbe meno evasione da carenza di liquidità“. Befera, confermando quanto già detto dal viceministro dell’Economia Stefano Fassina lo scorso luglio, ha poi ammesso che “l’evasione da sopravvivenza può esistere, ma non so bene, non essendo io un evasore“. “Siamo un bel paese di evasori ha aggiunto. Nessuna marcia indietro sul redditometro, nonostante lo stesso direttore abbia detto che non si faranno tutti i 35mila controlli previsti per il 2013 e nonostante l’alt dal Garante della Privacy. Nessun accenno agli sperperi pubblici, ai redditi degli alti dirigenti pubblici (mediamente il triplo di quelli pagati in altri grandi Stati dell’Unione Europea, molto più efficienti), al fiume di denaro afferente alla palude partitocratica, ossia a quei fenomeni che possono ingenerare nel cittadino la fondata sensazione che i propri denari siano utilizzati per foraggiare una casta inconsistente e inefficiente, dati che sono sotto gli occhi di tutti, visto lo stato in cui si trova l’Italia.” Horsemoonpost