Gli occhi dei poveri

E gli occhi dei poveri riflettono, con la tristezza della sconfitta, un crescente furore. Nei cuori degli umili maturano i frutti del furore e s’avvicina l’epoca della vendemmia” (da John Steinbeck, Furore)
“Ieri sera in a Bologna consiglio comunale c’è stata tensione. Sono stati forzati gli ingressi e una cinquantina di persone senza tetto perché sfrattate hanno fatto un’irruzione tutt’altro che pacifica in aula (e pensare che le maestre erano state chiuse fuori dai cancelli) urlando “vergogna” e “vogliamo la casa“. Questo non dovrebbe più succedere e auspico che si prendano immediatamente i provvedimenti affinchè questo non accada più, ma negli occhi di queste persone ho visto un crescente furore e il libro di Steinbeck che narra la storia di Tom Joad è uscito dai miei ricordi di letteratura ed è diventato realtà.” Max Bugani