La marcia di un padre

“E’ partita il 25 aprile la singolare iniziativa di Antonio Borromeo, (cittadino Vastese di 47 anni, padre di un bimbo di 10 anni,ex educatore ed insegnante di pianoforte,) che ha deciso, partendo da Vasto in Abruzzo, di raggiungere a piedi attraversando il nostro paese e facendo tappa in alcuni capoluoghi italiani, la Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo per testimoniare il disagio dei genitori separati italiani causato delle decisioni della magistratura italiana che si ostina a non applicare quanto disposto dalla legge 54/2006 sulla disciplina dell’affido condiviso della prole.
Borromeo nel suo tragitto presenta e propone una raccolta firme per sensibilizzare le istituzioni italiane ed europee a risolvere i gravi problemi che una mancata riforma del diritto di famiglia in Italia producono quotidianamente a tantissimi cittadini e famiglie italiane. Il Movimento 5 Stelle di Bologna, come già fatto dai gruppi M5S di altri Comuni attraversati da Antonio, esprime il suo appoggio a questa importante iniziativa di sensibilizzazione nei confronti delle problematiche della famiglia e delle separazioni.
La sua iniziativa è stata promossa a livello nazionale dall’associazione Pronto Soccorso Famiglie onlus, mentre a Bologna l’iniziativa è sostenuta dall’associazione bolognese Cuori in Pace. Queste associazioni che operano per la promozione della bigenitorialità, durante le soste previste nei vari capoluoghi, provvederanno ad organizzare nelleprincipali piazze alcuni gazebo per raccogliere le firme.
E’ stato calcolato che Antonio consumerà 7 paia di scarpe per portare a termine questa notevole impresa.” Nik il Nero e Dario Pattacini